Ciclismo Magazine ciclismo 12-2012 Retour à l'édition précédente

Nel fascicolo di dicembre 2012, alcune riflessioni sulla stagione che si conclude: un anno difficile e contoverso per l’immagine dello sport delle due ruote. A fornire spunti per un dibattito sono, in particolar mondo, un’intervista al presidente della Federciclismo, Renato Di Rocco, e un approfondimento dedicato al “caso Lance Armstrong”.
Un altro spunto per una riflessione proviene dalla rievocazione del passato glorioso, magari per progettare il futuro. In questo senso, molto interessante il ricordo dell’impresa del 1972, il record dell’ora di Eddy Merckx, a Città del Messico: ne parla in esclusiva l’allora tecnico del cannibale,Giorgio Albani.
Fortunatamente, la bici non è sinonimo di doping, ma è una realtà in crescita ovunque, città comprese, come illustra per esempio un’interessante intervista a un bike messenger di Bologna.
La copertina è dedicata a a una specialissima tra le più desiderate dai praticanti: laWilierCento1 sr. Il centro prove e i tester del mensile hanno poi “torchiato” alcune novità 2013 anche tra le mountainbike: in particolare, spiccano la nuova Bianchi Methanol fs con ruote da 29” e la Gt Forcecarbon.
Lo “speciale” di dicembre è tutto dedicato al Triathlon, con una rassegna tecnica delle più belle specialissime specifiche per questa disciplina sportiva.
In ambito amatoriale, è tempo di bilanci, ma la stagione fredda per ogni appassionato è anche il momento della programmazione: con i nuovi calendari dei circuiti granfondo, per esempio. Oppure pensando a una vacanza cicloturistica da farsi, magari, nel cuore delle Fiandre, la patria del ciclismo e dei campioni del pavé.