Automobilismo d'Epoca Magazine Automobilismo d'Epoca 6 2013 Vorige editie

Comprare un’auto d’epoca a una fiera, reimmatricolarla e usarla: la nostra Fiat 125 è stata protagonista di questo “viaggio” che molti appassionati sognano di fare. E nel suo viaggio è andata anche in pista, a Imola e al Nurburgring, e ha macinato km di autostrada. Fino a trovare un nuovo proprietario a Essen Techno Classica. Tutto questo nel servizio di copertina del nuovo numero di Automobilismo d’Epoca.

L’Aston Martin nel 2013 compie il secolo di vita. Un marchio che negli anni ’50 è stato uno dei più prestigiosi al mondo e che ancor oggi ha moltissimi affezionati estimatori in tutto il mondo. Ne parliamo tramite uno dei modelli più rari e famosi, la DB4 GT carrozzata da Zagato, e la DBR1 che vinse la 24 Ore di Le Mans 1959.

Si avvia a essere storica una delle spider più riuscite degli ultimi 20 anni: la BMW Z3. Degna erede della famosa 507 Roadster, a cui si richiama in molti punti, è stata disegnata da uno stilista giapponese e ha moltissimi estimatori in tutto il mondo. E molte versioni si trovano a prezzi più che abbordabili. E’ l ei la protagonista della guida all’acquisto di questo mese.
Molti spunti, su Automobilismo d’Epoca di giugno 2013, per gli appassionati delle auto inglesi: la Morgan continua a costruire le sue auto come 50 anni fa, sia pure aggiornate. L’ultimo esempio è la sorprendente 3-wheeler, dalle prestazioni eccezionali pur con un motore bicilindrico. L’abbiamo affiancata a una 4/4 75th anniversary, anch’essa continuazione della filosofia della Casa.
E’ invece scomparso il marchio Triumph, artefice di alcune delle più belle spider. Qualcuno pensò di… ricoprire la TR2 e farne una coupé: accadde in Belgio, dove negli anni ’50 alla Imperia montavano le auto inglesi e un ingegnere locale pernsò bene di realizzare questa trasformazione. Abbiamo trovato una TR2 “Francorhamps” restaurata a regola d’arte.
La Peugeot 402 negli anni ’30 puntava già sull’aerodinamica per contenere i consumi e aumentare le prestazioni.