DANZA&DANZA Magazine gennaio/febbraio Edizione posteriore

Cari lettori,
il nostro augurio più sincero per un anno di danza, di trionfi, di palcoscenici e teatri aperti al mondo e nel mondo intero. Il 2022 si preannuncia un anno ancora incerto, ma vogliamo guardare avanti. In questa uscita il coreografo britannico David Dawson presenta come ha forgiato la sua arte nel tempo, descrive quanto la città dove vive, Berlino, e la città di residenza artistica, Amsterdam, influenzino le sue creazioni. Susanna Salvi, neo étoile del Teatro dell’Opera di Roma racconta una carriera di conquiste, mentre Clotilde Vayer espone la sua idea per il Corpo di ballo del Teatro di San Carlo che dirige. (LA)HORDE, il collettivo del momento, dal 2019 alla guida del Ballet National de Marseille, porta avanti una visione politica e sociale dell’arte. Dato che il loro "Room with a View" è nel palmarès dei nostri Premi D&D 2021, siamo andati a conoscerli meglio. Come tradizione, nella prima uscita dell’anno ci sono tutte le segnalazioni della nostra giuria. Ancora una volta il Premio D&D consacrare il talento, individua artisti e tendenze, tiene lo sguardo vigile sui talenti italiani che abbelliscono le scene straniere.