DANZA&DANZA Magazine Mar/Apr Edizione posteriore

In occasione dell’entrata in repertorio al Balletto del Teatro alla Scala di "Woolf Works", lavoro creato da Wayne Mcgregor per il Royal Ballet nel 2015 con protagonista l’étoile italiana Alessandra Ferri, abbiamo incrociato i pensieri del vulcanico coreografo britannico – di cui scopriamo anche i progetti in corso – con quelli della ballerina italiana, che ad aprile danzerà il titolo a Milano con il Principal dancer del Royal Ballet Federico Bonelli.
Difficile da raggiungere, schivo e riservato, il direttore del Balletto Mariinsky Yuri Fateev si è concesso a Danza&Danza per una lunga intervista.
Peeping Tom, ovvero Gabriela Carrizo e Franck Chartier, sono la coppia del numero e ci presentano "Kind", l'ultima tappa della loro trilogia sulla famiglia che vedremo anche a settembre in Italia.
Nel numero festeggiamo con Fattoria Vittadini i dieci anni del singolare collettivo, milanese di nascita ma europeo per vocazione.
Molti i debutti recensiti tra cui "Winterreise" di Angelin Preljocaj per il Corpo di ballo del Teatro alla Scala, "Carmen" di Jiří Bubenícek e "Il Lago dei cigni" di Benjamin Pech per il Corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma, "A Quiet Evening of Dance" di William Forsythe; "Winterreise" di Christian Spuck per il Ballett Zuerich, "Carmen" di Johan Inger per il Dresden Semperoper Ballett, "Portrait Wayne McGregor" per il Bayerisches Staatsballett, "Dogs Sleep" di Marco Goecke e "Les Noce"s di Pontus Lidberg per il Ballet de l’Opéra de Paris, il Gala Les étoiles di Roma, "Il Maestro e Margherita" di Michela Lucenti, MMCDC in "Vivaldi Works".
Come approfondimento culturale abbiamo deciso di soffermarci sull’eredità lasciata dal Bauhaus, la scuola fondata da Walter Gropius nel 1919 di cui fece parte il danzatore-pittore Oskar Schlemmer che molto ha influenzato la danza a venire. Nel numero anche le notizie più importanti dall’Italia e dal mondo.