DANZA&DANZA Magazine maggio/giugno Edizione posteriore

Igor Stravinsky e il balletto. Non potevamo non ricordare il grande compositore russo nella ricorrenza dei cinquant'anni dalla scomparsa. A lui dobbiamo capolavori musicali e balletti che hanno segnato la storia: da "Petrushka" alla "Sagra della Primavera", passando per "L'Uccello di fuoco", "Les Noces", "Jeu de cartes" e "Agon". Vi raccontiamo l'uomo e l'artista anche attraverso testimonianze dirette raccolte da biografie, lettere, interviste.
In tema di rapporto danza e musica, vi proponiamo l'esperienza di Maria Seletskaja, già Solista del Balletto Reale delle Fiandre oggi Direttore d'Orchestra in Residenza al Balletto Nazionale Canadese. Il suo passaggio dal palco alla buca d'Orchestra spiega molte cose sulla conduzione musicale nel balletto.
Tre coreografi occupano le pagine di questo numero: Simone Valastro, ex ballerino dell'Opéra de Paris oggi lanciato a livello internazionale; Enzo Cosimi alla prese con Eschilo e la rilettura dei classici; Ezio Schiavulli diviso tra Puglia e Francia dove una nuova rete di istituzioni sta credendo in lui.
Recensioni da Mosca, New York, Milano, Parigi, Hannover, Berlino, Pesaro, Lecce, Stoccarda, Londra e Los Angeles e molte notizie dal mondo, che torna in fermento dopo una lunga stasi.
Nel numero c'è anche Roland Vogel a parlarci di insegnamento e del ruolo del maestro di danza oggi. Buona lettura!